Appello a Napolitano: non firmi il decreto ammazza rinnovabili

LE RAGIONI DELLA PROTESTA:
A DISTANZA DI DUE MESI DALL'ENTRATA IN VIGORE DEL TERZO CONTO ENERGIA APPROVATO DAL GOVERNO IL 6/8/2010, CON CHIARE CERTEZZE FINO AL 2013,
IL GOVERNO HA DECISO DI BLOCCARE LE INSTALLAZIONI DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI IMPROVVISAMENTE MANDANDO IN FUMO INVESTIMENTI E POSTI DI LAVORO.
COME SI FARA' A RIPETTARE I CONTRATTI E I MUTUI GIA' DELIBERATI DALLE BANCHE? CI SARANNO INNUMEREVOLI CONTENZIOSI!!
I COSTI SOCIALI DELLA DISOCCUPAZIONE SARANNO SUPERIORI AD UN ANNO DI INCENTIVI STATALI PER IL FOTOVOLTAICO!!
TUTTO QUESTO E' NORMALE HA UN SENSO? E' COSTITUZIONALE?
Se SI, spiegheremo a 100.000 giovani lavoratori che andranno a casa che non ci si può fidare dello STATO. E' troppo pericoloso!!!
NON E' POSSIBILE CAMBIARE LE REGOLE A GIOCHI INIZIATI DA UN MESE! NON E' POSSIBILE CHE LA NUOVA REGOLA DICA: 'FINE DEI GIOCHI !!'
ILL.MO PRESIDENTE GIORGIO NAPOLITANO LE CHIEDIAMO IN GINOCCHIO FACENDO APPELLO AL SUO BUON SENSO:
'NON FIRMI IL DECRETO AMMAZZA RINNOVABILI!'

CHIEDIAMO CHE VENGA ELIMINATO IL VINCOLO PERENTORIO DI COLLEGARE GLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI ENTRO IL 31 MAGGIO 2011. NON RIUSCIREMO A RISPETTARE QUESTA DATA!
NON SI BLOCCA UN DECRETO APPENA FIRMATO PERCHE' IL GOVERNO NON HA LE IDEE CHIARE CREANDO PANICO E IRREPARABILI DANNI,
ALLE AZIENDE, AI LAVORATORI, AI CLIENTI ALLE, AMMINISTRAZIONE PUBBLICHE E A TUTTO IL POPOLO!!

GRAZIE DI AVERCI ASCOLTATO!

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